Quante volte la musica metal viene associata alla violenza? Voi cosa ne pensate?
Beh, oggi parliamo di un evento che è la dimostrazione dell’esatto contrario…
Correva l’anno 2019, quando ancora era possibile assistere beatamente ai concerti e condividere quella grande passione di nome MUSICA.
A qualcuno potrebbe essere sfuggita questa notizia, ma per porre rimedio ci siamo qua noi.
Ci troviamo in Spagna (Viveiro) al Resurrection Festival 2019 dove si esibiscono una miriade di band prevalentemente metal.
Al festival, dove accorrono da tutta Europa decine di migliaia di fans, viene predisposta un’area per i disabili.
Durante l’esibizione degli Arch Enemy (death metal band svedese), il pubblico solleva la sedia a rotelle di Alex (19 anni, affetto da paralisi cerebrale ed appassionato di metal) per permettergli di godere appieno lo spettacolo e lo porta “in volo” fino alle prime file di fronte al palco.
Inutile dire quanto fosse felice in quel momento il ragazzo, ed anche la band ha ringraziato i suoi fans.
“Avete aiutato Alex a realizzare un sogno”, ha poi dichiarato la famiglia.
E’ stato un gesto spontaneo che sottolinea come la musica sia un mezzo di aggregazione e condivisione.
Personalmente non mi stupisce che sia successo proprio durante un festival metal, anzi, per me è una conferma del fatto che sia un genere musicale che unisce persone di culture differenti che hanno la medesima passione.
Quindi secondo voi…Metal = Violenza ?
Niente di più sbagliato, diversi studi affermano che la musica metal aiuti a rilassarsi!
Se volete vedere il filmato del bellissimo momento:
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