Donne Du Du Du

Che strano Uomo sono io, che ti chiama pagliaccio perché pensa di dover combattere ciò che non riesce a raggiungere. Che strano Uomo sono io, capace solo di dire “sei bellissima” perché ancora ha paura di riconoscere il tuo valore. Stasera, “per i tuoi occhi ancora”, chiedo scusa e vado via

5 febbraio 2022 – Achille Lauro a Loredana Berté

Io sono un po’ da sempre Bastian Cuntrari e questo affare di Stato di dover festeggiare a forza con le mimose in mano non lo capisco. Però, un po’ anche per pregressa esperienza, so cosa vuol dire vivere da donna sentendomi donna. So che non è una mera questione di luoghi comuni (tipo che non capisco il fuorigioco, chissà…) o di avere questa o quell’altra parte del corpo più sviluppata.

Ci ho pensato molto a cosa avrei potuto scrivere d’intelligente in occasione della Festa della Donna!

All’inizio, volevo scrivere la ricetta della Torta Mimosa, ma in barba agli stereotipi,  in cucina bisognerebbe avere paura anche se maneggio un cavatappi…

Quindi, mi è venuta in mente Trilly (Campanellino, Tinker Bell o come la chiamate a casa vostra).

Trilly è una fatina, non più lunga di una mano, nata dalla prima risata di un bambino. Ha due capacità innate: riuscire a sistemare qualsiasi cosa e portare il cambio di stagioni. La sua esistenza scorre tranquilla finché non conosce Peter, che non è quello di Heidi ma un po’ gli assomiglia, dacché ha questo fascino irresistibile di “quello che non crescerà mai”, solo con un accento più british.

Lei ha un solo difetto, è testarda e si incaponisce sul fatto che, magari, riuscirà a cambiarlo, anche quando lui rivelerà a Londra e limitrofi come può essere uccisa oppure la sfrutterà per utilizzare la sua polverina magica.  Peter preferisce sicuramente Wendy – che gli racconta le favole mentre lui le insegna a volare – anche se continua a fare l’indeciso e innesca in Trilly un sentimento troppo sporco per una creatura magica, la gelosia. La nostra piccola fatina soffre molto. Eppure, dopo aver raschiato il fondo, che fa? Sceglie giustamente Capitan Uncino che, magari, non sarà perfetto, però ha il Rum buono per fare il Mojito! Uncino nasce e muore da pirata spietato, non cambia per niente e nessuno, ma diventerà un gentiluomo solo in presenza di…eh, indovinate di chi!? (tra le cose, vi ricordate quanto era figo il Capitan Uncino di Once Upon a Time?)

Diventi donna nell’esatto momento in cui capisci che la magia è dentro di te e, per quanto ti sembra possa valerne la pena, nessuno e niente può privarti della tua luccicanza. Non farti mai offuscare da nessuna Wendy o da nessun Peter, mandali a… L’Isola che Non C’è!

°° Il Sondaggio del Lunedì °°

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*Patrizia